TERAPIE NATURALI (terza parte)

TECNICHE MANIPOLATIVE : il corpo, inteso come struttura fisica, è l’oggetto delle medicine che agiscono tramite le tecniche manipolative. Meccaniche solo in apparenza, queste “medicine a mani nude” considerano i muscoli e articolazioni vie d’accesso privilegiate agli organi interni ed al sistema nervoso centrale e ricorrono alle manipolazioni per intervenire a livelli più profondi. Oggi le tecniche più celebri sono la chiropratica e l’osteopatia, ma nel corso degli ultimi decenni si è assistito ad una vera proliferazione di tecniche affini (vertebroterapia, naprapatia, eziopatia, Touch for Health). Tutte queste tecniche si richiamano agli stessi principi, vale a dire l’idea del corpo umano come di un’unità, naturalmente tendente alla salute e dotata di poteri di autoguarigione.

CHIROPRATICA E OSTEOPATIA
CHE COSA SONO: entrambe insistono sullo stretto rapporto che lega la struttura scheletrica muscolare alle funzioni dell’organismo. Ma, mentre la chiropratica pone l’accento sul sistema nervoso e sulla spina dorsale, l’osteopatia è più interessata al sistema circolatorio. Queste pur lievi differenze si ripercuotono nella pratica, e danno origine a modi diversi di affrontare la terapia ed anche a diverse specializzazioni.
COME FUNZIONANO: per la chiropratica il benessere è uno stato di equilibrio espresso nel concetto del triangolo della salute: la struttura, il metabolismo e la psiche. La malattia è la rottura di questo equilibrio ed è dovuta ad un’interferenza nel sistema nervoso provocata dalla cosiddetta sublussazione vertebrale. Piccolissimo spostamento di una vertebra dorsale, invisibile alle radiografie, la sublussazione è però tale da causare un blocco dell’energia e di conseguenza un disturbo all’organo corrispondente. Rimettendo in posizione la vertebra con particolari manipolazioni o pressioni il circuito energetico si ristabilirà. Per l’osteopatia la malattia dipende da un difetto della libera circolazione del sangue, causata anch’essa da un problema osseo. Per risolverlo l’osteopata lavora a livello dell’apparato scheletrico, ma anche sui tessuti molli con particolari manipolazioni dei visceri. Gli osteopati intervengono anche sul cranio con speciali manovre intese a ristabilire il normale flusso del liquido cefalo rachidiano, dal quale ritengono dipenda la salute dell’organismo.
CHE COSA CURANO: le tecniche manipolative sono considerate cure d’elezione per problemi all’apparato muscolo – scheletrico (periartriti, lombaggini, cervicalgie, discopatie), ma in realtà possono intervenire su una gamma molto più ampia di malattie. La chiropratica può curare efficacemente problemi di digestione, allergie, insonnia, cefalee, disturbi mestruali, sinusiti ed altro ancora. Lo stesso campo d’azione si applica all’osteopatia, che è particolarmente utile per curare problemi ginecologici e vari disturbi dei bambini anche lattanti.
LA VISITA: questi specialisti per capire la causa delle malattie si affidano quasi esclusivamente alle mani. Usano tecniche molto particolari e specifiche che si basano sul presupposto che ogni organo è collegato energeticamente con un muscolo, detto indicatore. LA CURA: la terapia, di solito, viene effettuata subito dopo la diagnosi, nello studio del terapeuta. Una seduta di un’osteopata e di un chiropratico può durare anche solo pochi minuti. Una cura può prevedere 6/10 sedute.
A CHI RIVOLGERSI: lo specialista deve essere un medico, è pericoloso affidarsi a terapeuti improvvisati.

MEDICINE ETNICHE: nella ricerca di modelli terapeutici più rispettosi degli equilibri naturali si inserisce anche la recente “riscoperta” di antiche medicine tradizionali, prevalentemente di origine orientale. Tali sistemi di cura ricercano l’armonia tra uomo e ambiente. Tutte le antiche medicine etniche insistono sulla prevenzione, Infatti i medici cinesi venivano pagati finchè il paziente stava bene.

MEDICINA TRADIZIONALE CINESE
CHE COS’E’: un insieme di terapie di cui la più famosa in occidente è l’agopuntura, ma comprende diverse altre tecniche come la moxa, l’erboristeria, i massaggi, il tai chi chuan, il qi gong. Da ritrovamenti effettuati pare che le basi di questa medicina siano antichissimi, fino a mezzo milione di anni fa.
COME FUNZIONA: la medicina tradizionale cinese (da ora MTC) si rifà al sistema filosofico orientale secondo il quale l’essere umano è collegato alle energie universali attraverso una rete di meridiani che percorrono tutto il corpo sotto la pelle, come una sorta di circuito elettrico. Ci sono 12 meridiani ordinari e 2 straordinari. La malattia nasce da un blocco dell’energia lungo uno dei meridiani. Per curarla, il medico agisce su particolari punti dei meridiani (i testi classici ne citano 365, ma nella prassi normale se ne tratta una cinquantina), paragonabili a degli interruttori. Oppure ricorre ad altri mezzi terapeutici, come le erbe, tenendo sempre presente la teoria energetica dei meridiani.
CHE COSA CURA: ufficialmente l’agopuntura è utile per 44 malattie: disturbi digestivi, debolezza del sistema immunitario, nausea da chemioterapia, periartriti, insonnia, stati d’ansia, depressioni, cefalea, coliti, asma, distonie neurovegetative, gastriti, dipendenza dal fumo, problemi ginecologici, infertilità maschile e femminile.
LA VISITA: inizia con una diagnosi molto accurata che comprende, oltre all’anamnesi, un’osservazione minuziosa limitata al volto ed alla lingua.
LA CURA: oltre ad interventi con gli aghi e con la moxa (bastoncini di artemisia accesi ad un’estremità che vengono avvicinati alla pelle sui punti di agopuntura, per stimolarli con il calore), il medico potrà ordinare una dieta secondo la dietetica cinese, oppure erbe cinesi. Normalmente un trattamento richiede una decina di sedute. Gli esperti sconsigliano l’autocura, perché data l’efficacia di questi prodotti naturali non è il caso di impiegarli a caso.
A CHI RIVOLGERSI: per legge l’agopuntore deve essere un laureato in medicina. In Italia ci sono circa 5000 specialisti agopuntori.

AYURVEDA
CHE COS’E’: è la medicina tradizionale dell’India, il primo testo medico risale ad un millennio prima di Cristo. Viene praticata accanto all’omeopatia ed alla medicina occidentale. L’Ayurveda è un sistema di cura assai evoluto che prevede conoscenze avanzate di anatomia, embriologia, chirurgia, psichiatria. COME FUNZIONA: la base dell’Ayurveda è la teoria delle 3 dosha o forze che governano tutto l’universo ed anche l’essere umano. Le 3 enegie sono Vata, Pitta e Kapha. Per garantire la salute queste energie si devono trovare in armonia; se una sola prevale, insorgono le malattie. Il ruolo del medico è riportare in equilibrio le 3 forze.
CHE COSA CURA: l’Ayurveda si propone come una medicina in grado di curare qualsiasi patologia. I suoi farmaci sono totalmente atossici. L’obbiettivo è essenzialmente preventivo. Esiste un’intera branca dedicata alle tecniche di ringiovanimento.
LA VISITA: la fase diagnostica prevede un’analisi molto minuziosa, che può essere integrata anche con le comuni indagini cliniche. L’esame specifico è l’analisi del polso, mediante il quale verifica lo stato energetico del paziente e gli eventuali squilibri. LA CURA: nella concezione dell’ayurveda tutto rappresenta una cura: la dieta come le correzioni dello stile di vita, le regole igieniche come i massaggi, l’atteggiamento mentale come i farmaci .Queste ultime provengono dai 3 regni della natura e le formule sono molto complesse. Alcune terapie prevedono massaggi con una grande quantità di oli medicati ed anche l’uso di speciali tecniche idroterapiche. L’efficacia di alcuni farmaci ayurvedici è stata comprovata da sperimentazioni cliniche.
A CHI RIVOLGERSI: in Italia è praticata sia da alcuni medici indiani sia da medici italiani aderenti all’Ayur – Ved Maharishi.

SHIATSU
CHE COS’E’: è una disciplina moderna, elaborata negli anni trenta a partire da un insieme di tecniche di massaggio giapponesi e cinesi tradizionali e con un contributo della fisioterapia occidentale. Il termine shiatsu significa “pressione delle dita”, ma nella pratica si usano anche gomiti, piedi e ginocchia.
COME FUNZIONA: le basi teoriche sono simili a quelle dell’agopuntura e si rifanno al funzionamento del “corpo sottile” , il sistema energetico che sottende al corpo in carne ed ossa e lo governa. Si lavora sui meridiani con pressioni localizzate e profonde per stimolare il flusso dell’energia.
CHE COSA CURA: molto efficace nella cura della cefalea, di problemi osteoarticolari (mal di schiena, cervicalgie), disturbi digestivi e nervosi, contro lo stress.
LA VISITA: una seduta di shiatsu dura circa un’ora e comprende una parte dedicata alla diagnosi, durante la quale si valuta le condizioni del paziente.
LA CURA: lo shiatsu agisce unicamente con pressioni manuali, riequilibrando i “vuoti” ed i “pieni” energetici.
A CHI RIVOLGERSI: un buon terapeuta deve avere al suo attivo alcuni anni di scuola. Consigliamo di rivolgersi alle scuole ed alle associazioni.

MEDICINA NEW AGE: in tutta la medicina si va affermando un modo che tiene maggiormente conto dell’energia rispetto alla materia. La tecnologia medica attuale fa grande ricorso a strumenti che emettono onde di vario tipo ed intensità. Sul fronte delle terapie naturali l’omeopatia si affida già al valore energetico dei suoi rimedi e l’agopuntura si affida ai meridiani, entità invisibili ma dotate di particolare conducibilità elettrica. C’è tutta una serie di forme di terapia che confida nell’efficacia delle “energie sottili” presenti in natura come pure nell’essere umano stesso. Sono le forze dei cristalli, del magnetismo, dei colori e della mente umana.Tutti quresti indirizzi sono qui raccolti sotto la denominazione di “Medicina New Age”.
CHE COS’E’: in essa si raccolgono forme di terapia eterogenee, come la floriterapia di Bach, la piramidoterapia, la cura con i cristalli e le pietre, la radiestesia, il magnetismo, la cromoterapia, la musicoterapia nonché medicine che cercano di sviluppare le capacità di influsso della mente sul corpo, come le visualizzazioni, il pensiero positivo, lo yoga o le tecniche di meditazione. Ancora, astrologia medica, pranoterapia, e reiki sono medicine che lavorano sulle energie sottili.
COME FUNZIONA: molte ricerche dimostrano che esiste una forte capacità da parte della mente di condizionare la salute dell’organismo e, quanto alle energie dei cristalli, delle piramidi e delle mani di un pranoterapeuta, si sa che vi sono forze ancora non ben conosciute che agiscono in natura e nell’essere umano. A queste forze sono attribuiti effetti di riequilibrio energetico dell’organismo.
CHE COSA CURA: chi pratica queste terapie ritiene che qualunque malattia possa essere curata in questo modo e che soprattutto si possa così attuare un’efficace prevenzione.
A CHI RIVOLGERSI: in genere queste tecniche sono praticate da naturopati, pranoterapeuti e radiestesisti. Quanto alle terapie della mente, si tratta di metodi sempre utili per sviluppare il proprio potenziale. Vanno però apprese con l’aiuto di maestri spirituali preparati.
LA VISITA: tra gli strumenti diagnostici il pendolino è uno dei più usati, ma esistono anche altre tecniche. LA CURA: sono molto diversi, dipende dal tipo di terapia.

FIORI DI BACH
CHE COS’E’: creata dal medico inglese Edward Bach la floriterapia si basa sull’uso di 38 semplici fiori. I rimedi sono preparati mettendo i fiori in acqua di sorgente e lasciandoli al sole per alcune ore: poi si aggiunge qualche goccia di brandy per la conservazione. Questo significa che non c’è traccia di molecole del fiore nel rimedio che agisce attraverso le vibrazioni, l’energia del fiore.
COME FUNZIONA: Bach pensava che la vera causa delle malattie fosse mentale, e dipendesse da atteggiamenti negativi, frustrazioni arroganza. Nei fiori sono nascoste la vibrazioni capaci di riportare l’armonia nella psiche e di curare anche disturbi fisici. I fiori di Bach funzionano solo se sono azzeccati e di solito gli effetti si vedono in tempi brevi.
CHE COSA CURA: i malesseri psicologici ed i disturbi psicosomatici che ne derivano: ansia, depressione, nervosismo, disturbi digestivi, problemi sessuali, stanchezza, ma anche mal di testa, raffreddori, dolori mestruali, acne. Danno ottimi risultati con i bambini.
LA VISITA: i floriterapeuti scelgono i fiori adatti in vari modi, in genere sulla base di un colloquio oppure con test muscolari o col pendolino.
LA CURA E L’AUTOCURA: in genere i terapeuti prescrivono da uno a più fiori, la cura dura 3 settimane, tempo necessario per il cambiamento emotivo. Se la cura è azzeccata il cambiamento avviene davvero, anche a livello fisico.
A CHI RIVOLGERSI: rivolgetevi alle associazioni e chiedete di persone esperte, perché il rischio è quello di illudersi di risolvere un certo problema e non avere poi nessun risultato.

LE CURE NEW AGE

CROMOTERAPIA: i colori sono vibrazioni di varia frequenza che possono essere applicati in vari modi: tramite stoffe, luci, acque solarizzate, ecc… Cura: disturbi del sonno, nervosismo ansia, problemi mestruali, infiammazioni.
CRISTALLOTERAPIA: la terapia con le pietre semipreziose sfrutta l’energia nascosta nei minerali per agire sui chakra, i centri di energia vitale. Cura: riequilibra l’organismo e aiuta in caso di malattie psicosomatiche come insonnia, ansia, cefalea.
PIRAMIDOTERAPIA: la particolare forma della piramide genera onde benefiche che possono essere sfruttate per migliorare la vitalità o, in casa, per riequilibrare l’ambiente. Cura: stanchezza, calo delle difese immunitarie, stress.
MUSICOTERAPIA: i suoni producono reazioni a livello emotivo e agiscono sul sistema nervoso. Cura: depressione ansia, insonnia, cefalea.
REIKI: armonizza i chakra, i centri di energia, attraverso un particolare procedimento di imposizione delle mani che incanala l’energia universale. Cura: più che un metodo di cura è un sistema che promuove il benessere ed accresce la vitalità.
MAGNETOTERAPIA: i magneti agiscono attraverso le loro cariche sull’equilibrio elettromagnetico del corpo. Si posizionano sulle zone dolenti, dove aumentano la circolazione del sangue e l’energia. Cura: dolori articolari, stanchezza, cefalee, disturbi mestruali.
MEDITAZIONE: attraverso le vibrazioni del pensiero sfrutta il potere della mente sul corpo. Induce calma e favorisce la concentrazione. Cura: stress, ipertensione, depressione, stanchezza cronica. L’articolo è stato tratto dalla Guida Verde & Naturale del 2002 edita da www.ulisse.net a cura di Casimiro Fumagalli.
PER CHI VUOLE SAPERNE DI PIU’: “Il grande libro delle terapie dolci” di Anne Woodham e David Peters – ed. Mondadori. “Medicina Antroposofica” di Michael Evans e Lain Rodger – Red Edizioni.